INFORMAZIONI UTILI
Birmania

L a Birmania confina a ovest con Bangladesh e India, a nord-est con la Cina e a Est con la Thailandia e con il Laos. È grande 678.500 kmq ed è lo stato più grande dell'Indocina peninsulare, ma non di quella regionale (titolo che spetta all'Indonesia). È grande il doppio dell'Italia, poco più grande dell'Afghanistan e poco meno dello Zambia. È attraversata dal tropico del Cancro.

ECONOMIA

La sua moneta ufficiale è il Kyat (al 6 novembre 2006, 1 euro = 810,47 kyat). Raffigurato su tutti i tagli della cartamoneta il "Chinze", la statua tradizionale. Gli altri valori di cartamoneta sono 5, 10, 50, 100, 200, 500 e 1000 Kyats.

La Birmania è una delle nazioni più povere al mondo, perché nella storia recente ci sono stati ristagno economico, cattiva gestione e isolamento. Il prodotto interno lordo della Birmania cresce annualmente soltanto del 2.9% (il ritmo più basso della regione).

La coltura primaria è quella del riso, ma nelle regioni settentrionali che sono più aride si coltivano altri cereali (grano, miglio, sorgo), patate, legumi e canne da zucchero). Le terre coltivate sono il 14% del totale del territorio, sui 2/3 delle terre arabili è praticata la risicoltura e la meccanizzazione dell’agricoltura è solo agli inizi.

Discrete sono le riserve petrolifere che si trovano nelle isole costiere e nella zona centrale.

È in crescita il turismo, attirato da un patrimonio artistico di prim’ordine costituito da templi, monasteri e monumenti funerari. Nonostante ciò, meno di 750.000 turisti entrano annualmente nel paese.

I principali partner commerciali sono Thailandia, Cina, India, Giappone, Singapore e Malesia.

 CULTURA E RELIGIONE

Sebbene in Birmania esistano svariate culture indigene, quella dominante è principalmente quella Bamar. La cultura Bamar è stata influenzata da quelle degli stati confinanti. Ciò è manifestato nella sua cucina, nella letteratura, nella musica, nel teatro e nella danza. Le arti, soprattutto la letteratura, hanno come tema principale il Buddhismo Theravada.

In qualsiasi villaggio birmano tradizionale, il monastero è il centro della vita culturale e i monaci sono venerati anche dai laici. Per un ragazzo che diventa monaco si esegue una cerimonia chiamata shibyu ed è il suo più importante rito di crescita. Alla stessa età le ragazze svolgono delle cerimonie in cui si perforano i lobi delle orecchie. La cultura birmana è più evidente nei villaggi in cui queste cerimonie si compiono in tutto l'arco dell'anno, specialmente nelle pagode.

La Birmania è tra i paesi con la maggior percentuale di buddhisti, che sfiora il 90%.

LA CUCINA

La cucina birmana è stato influenzata dalla cucina indiana, cinese e dalla thailandese. L'ingrediente principale della cucina è il riso. Sono inoltre mangiati noodles e pane. La cucina birmana utilizza spesso i gamberi, i pesci, il maialemontone. Il manzo, definito carne tabù, al contrario, viene mangiato solo raramente.

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